Investimenti agevolati Industria 4.0

Le agevolazioni previste da Industria 4.0 sono state prorogate dalla Legge di Bilancio 2021 fino al 2022 e le aliquote sono state aumentate. Si tratta di agevolazioni che possono arrivare fino al 50% dell’investimento.

Già ma a chi sono rivolte? L’idea di partenza era l’agevolazione del settore industriale e quindi nella legge si parla di macchine a controllo numerico, automazione del ciclo produttivo e dell’interfaccia uomo-macchina. Niente che sembri congruente con un punto vendita carburanti.

E invece non è così! Molti produttori di attrezzature per i punti vendita carburanti si sono prodigati per far rientrare le proprie attrezzature all’interno dei beni agevolabili Industria 4.0. In pratica hanno presentato documentazione tecnica ad enti di certificazione riconosciuti dallo Stato ed hanno ottenuto formale certificazione delle attrezzature. In soldoni, se oggi comprate un erogatore o un sistema gestionale o semplicemente delle sonde di livello serbatoi e vi sincerate che il produttore le abbia fatte certificare Industria 4.0, potete avere accesso ad un’agevolazione che può arrivare al 50% dell’investimento. Un riferimento? Eccolo: TSG

I dettagli per ottenere l’accesso alle agevolazioni sono piuttosto complessi ma nulla che il vostro valente commercialista non possa affrontare. Il punto di partenza è sicuramente orientarsi su prodotti certificati Industria 4.0 e da li cominciare a pianificare il vostro investimento agevolato. Si tratta di un mucchio di soldi e quindi di un’opportunità da non sottovalutare. 

Buon lavoro.

Luca Gugliermina