IL BOLLINO VERDE – basta conoscerlo

Tutti i gestori sanno che gli erogatori sono strumenti legali di misura e che contengono componenti vincolati da sigilli metrici. I sigilli non possono essere rimossi se non da una ditta di manutenzione autorizzata e seguendo una precisa procedura. Si tratta di quei componenti che assicurano la correttezza dell’importo pagato dai clienti per il rifornimento. Quando l’erogatore è stato tarato e funziona regolarmente, vengono apposi questi sigilli per assicurare nulla venga modificato.

Cosa c’è da sapere per essere sempre a posto con la Legge?

NUOVA ISTALLAZIONE

Quando un erogatore nuovo viene installato, è dotato di una certificazione di fabbrica che ne garantisce la taratura; questo certificato ha validità di due anni, al termine dei quali l’erogatore deve essere sottoposto a verifica metrologica. Per i primi due anni dall’installazione quindi il certificato del costruttore è ciò che vi serve. Attenzione però, c’è un’eccezione: se l’erogatore nuovo viene collegato a un sistema gestionale o ad un self già esistenti sul piazzale, potrebbe essere necessaria una Verifica già al momento dell’installazione, il certificato dell’erogatore non è più sufficiente. Dipende dalle certificazioni dei macchinari preesistenti. La ditta di installazione saprà dirvi se la Verifica è necessaria oppure no.

VERIFICA BIENNALE

Trascorsi due anni dall’installazione è necessario richiedere ad un Laboratorio Metrologico accreditato l’esecuzione della verifica metrologica. Attenzione, la richiesta deve essere fatta entro lo scadere dei due anni. Il Laboratorio Metrologico vi dovrà rilasciare un documento in cui attesta di aver preso in carico la vostra richiesta e da quel momento ha 45 giorni di tempo per eseguirla. Ciò che vi serve dunque è il documento del Laboratorio con la data di presa in carico. Così voi avrete rispettato la Legge, è ora responsabilità del Laboratorio eseguire la verifica entro 45 giorni, in caso contrario il Laboratorio sarà responsabile per il mancato rispetto delle scadenze. A conclusione della Verifica il Tecnico del Laboratorio attaccherà un adesivo sull’erogatore, il famoso Bollino Verde, che garantisce la rispondenza dell’erogatore alle norme di legge. Da quel momento siete a posto per i successivi due anni, al termine dei quali dovrete ripetere la procedura.

E SE UN COMPONENTE SIGILLATO SI GUASTA?

In questo caso la ditta di manutenzione effettuerà la riparazione rimuovendo il sigillo metrico. Al termine della riparazione apporrà un proprio sigillo, prendendosi la responsabilità del lavoro svolto e garantendosi al contempo che nessuno faccia ulteriori interventi. La ditta dovrà anche informarvi di aver rimosso un sigillo metrico e voi dovrete fare richiesta ad un Laboratorio Metrologico perché intervenga. Attenzione: la Legge vi concede solo 10 giorni per fare questa richiesta. Anche in questo caso valgono le regole delle verifiche biennali: il Laboratorio ha 45 giorni di tempo per effettuare la verifica e durante questo periodo voi dovrete essere in possesso dell’accettazione incarico rilasciatavi dal Laboratorio stesso.

Complicato? Non troppo, basta seguire le scadenze ed essere precisi. Ci sono diversi altri aspetti che sarebbe bene approfondire ma per oggi fermiamoci qui; se avete altre informazioni da chiedere, scriveteci e saremo felici di darvele.

Buon Lavoro

Luca Gugliermina